SOAR - Capitolo Cracovia

Cracovia è entrata a far parte della famiglia SOAR nel maggio 2018. Gli armeni in Polonia hanno una presenza importante che risale al 14° secolo. All'inizio del 20° secolo, c'erano circa 6,000 armeni in Polonia, che vivevano principalmente nell'odierna Ucraina occidentale, con centri a Lviv, Ivano-Frankivsk, Berezhany, Lysets, Tlumach e Snityn. Gli armeni polacchi erano parte integrante del movimento per ripristinare l'indipendenza della Polonia dopo la prima guerra mondiale. Dopo aver subito pesanti perdite durante la seconda guerra mondiale, la comunità armena polacca subì una seconda perdita. Le regioni della Polonia dove si concentravano gli armeni, come la Galizia orientale, furono annesse all'Unione Sovietica alla Conferenza di Yalta. Di conseguenza, la comunità armena polacca si disperse in tutta la Polonia. Molti si sono reinsediati a Cracovia, Gliwice, Opole, Wroclaw, Poznan, Danzica e Varsavia. Per combattere questa dispersione, gli armeni iniziarono a formare associazioni culturali. Inoltre, la Chiesa cattolica armena ha aperto due parrocchie, a Danzica e Gliwice. Ci sono circa 5,000 armeni che vivono in Polonia oggi.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:

Piruza Nazaryan
Presidente

Piruza è nata a Yerevan, in Armenia, dove ha conseguito una laurea in Linguistica presso la Brusov State University of Languages ​​and Social Sciences. Ha continuato la sua formazione con un Master in Studi Interculturali presso l'Università di Padova in Italia, seguito da altri due Master in Storia e Cultura Europea presso l'Università di Bologna e l'Università di Strasburgo. Attualmente lavora come interprete armeno senior con varie organizzazioni governative e non governative in Europa e nelle Americhe. Continua la sua attività di mediatrice culturale e linguistica in collaborazione con vari istituti d'arte, fondi di beneficenza e ONG principalmente in Europa e Armenia.

Piruza ha anche lavorato nella gestione del turismo come guida qualificata e formatore nazionale e dal 2014 è stata coordinatrice locale per una cooperativa sociale italiana in Armenia nel campo del turismo sostenibile per sostenere le iniziative delle comunità locali, promuovere la consapevolezza delle tradizioni culturali e incoraggiare il dialogo e cooperazione. Come performer ha tenuto alcuni eventi e corsi di perfezionamento legati alla musica armena in varie città d'Italia nel periodo 2008-2016 e sta perseguendo la sua passione per le arti dello spettacolo come membro del gruppo di teatro di figura ''Terepia'', che implementa vari socio -progetti culturali anche in Armenia, lavorando con bambini armeni disabili attraverso marionette terapeutiche fatte a mano, raccogliendo fondi con spettacoli teatrali e creando possibilità di scambio tra scuole e compagnie artistiche.

Carla Karakeuzian

Carla Karakeuzian è un'armena libanese che ha conseguito una laurea in Educazione della prima infanzia, laureandosi presso la Lebanese American University nel 2020. Carla ha servito i rifugiati siriani beduini in Libano e ha organizzato lezioni ed eventi della scuola domenicale armena (2013-2016). Carla parla correntemente armeno, inglese, arabo e turco. Attualmente è insegnante in una scuola materna internazionale a Cracovia, in Polonia.

L'orfano armeno è stata la motivazione principale di Carla per proseguire la sua carriera con i bambini. Infine, è grata all'organizzazione SOAR di offrire l'opportunità di avere un impatto sulla vita di questi giovani eroi!